WarioWare: Get It Together – Anteprima

da | 24/08/21 12:07

Manca poco all’uscita della nuova, folle collezione di microgiochi Made-in-Wario, nell’attesa abbiamo provato per voi la demo di WarioWare: Get It Together!

Avete mai combattuto un enorme naso spaziale usando un robot lancia-dita? Non avete mai nemmeno fatto l’hula-hop con un pneumatico o grattugiato un water? Allora probabilmente non avete mai giocato un episodio della serie WarioWare, ed è un peccato. Si tratta di collezioni di microgiochi completamente fuori di testa con protagonista il baffuto Wario ed i suoi amici.

Tutto inizia nel 2003 con il primo capitolo per Game Boy Advance semplicemente chiamato WarioWare Inc. Mega Microgames (nome riferito alla “software house” creata da Wario). Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che con la sua carica di follia tutta giapponese ha creato un nuovo fenomeno Nintendo

Ogni partita ci vedrà affrontare minigiochi di pochissimi secondi uno dietro l’altro a velocità e difficoltà sempre maggiore. Ad ogni nuova sfida ci verrà data solo un’indicazione verbale di quello che dovremo fare e starà a noi capire come completare il livello.

Ci sono stati vari seguiti, spesso dedicati alle caratteristiche speciali delle console su cui sono stati rilasciati, fino all’ultimo titolo originale su Wii U. Dopo la release su 3DS del remix dei capitoli più riusciti del brand chiamata WarioWare Gold un nuovo titolo “canonico” sta per uscire. WarioWare: Get It Together uscirà su Nintendo Switch il 10 settembre ma possiamo già assaggiare un po’ della pazzia e divertimento Made-in-Wario grazie alla demo gratuita.

Tutto inizia, come ognuno di questi giochi, nella Città Diamante dove il grasso antieroe ha appena creato un nuovo videogioco. I suoi amici lo circondano in attesa di vedere il risultato ma un malfunzionamento manda su tutte le furie Wario, che lancia la console. Subito dopo sullo schermo appare una bocca che risucchia Wario, Young Cricket, Ashley e tutti gli altri all’interno del videogioco trasformandoli in versioni chibi di loro stessi. Da questa strana premessa inizia WarioWare: Get It Together.

A differenza dei precedenti titoli del brand controlleremo direttamente i personaggi all’interno dei microgiochi. Nonostante potremo scegliere una piccola squadra di protagonisti ogni livello verrà affrontato solo da uno di loro alla volta. Questo cambia completamente la dinamica di gioco in quanto sapremo sempre chi siamo ma dovremo capire come risolvere il minigioco usando le peculiarità del personaggio. Ogni eroe si controlla e muove in modo diverso dagli altri ma noi useremo quasi sempre solo l’analogico sinistro ed il tasto A.

Nella demo potremo provare Wario, Young Cricket, Orbulon, Kat & Ana, 18-Volt e Mona. Le differenze tra i 6 sono abbastanza marcate da obbligarci ad ogni nuovo minigioco a ripensare alla nostra strategia. Tra i più semplici ci sono Wario, che può fluttuare e dare una spallata, Young Cricket che corre e salta e Orbulon che vola e aspira oggetti con il suo raggio. Gli altri 3 sono invece decisamente più particolari: Mona vola sul suo scooter e lancia un boomerang, Kat & Ana saltano senza sosta e attaccano solo da un lato ciascuna e 18-Volt non può muoversi ma solo lanciare dischi e aggrapparsi a degli anelli.

Per spiegare come cambia il gameplay da un personaggio all’altro prendiamo come esempio il minigioco in cui dovremo radere le ascelle alla statua di Poseidone. Con Wario potremo rimuovere i peli con una spallata, Orbulon dovrà attirarli con il suo raggio, Young Cricket ci dovrà saltare in mezzo. Gli altri potranno usare gli attacchi a distanza o, come il giovane combattente di arti marziali, passarci attraverso a piena velocità. In altri minigiochi alcuni personaggi saranno più comodi da utilizzare rispetto ad altri ma in linea di massima possiamo continuare con ogni personaggio.

Dopo ogni run sbloccheremo uno dei 6 personaggi presenti nella demo e ci verrà illustrata una caratteristica del gioco completo. Un modo decisamente simpatico di farsi pubblicità e mostrare cose mai dichiarate o mostrate in trailer. Abbiamo così saputo ad esempio che sarà presente una modalità online a punteggio e il supporto a 4 giocatori (anche se non crediamo contemporaneamente).

Prima della demo i dubbi maggiori riguardavano la varietà di situazioni da affrontare, da sempre fiore all’occhiello della serie. Dopo aver giocato ripetutamente la demo possiamo dire con buona certezza che non ci si deve preoccupare. Ogni minigioco è una sfida sempre diversa, soprattutto se affrontato con personaggi diversi, e il pazzo stile della serie brilla in HD su Nintendo Switch

Quello che invece traspare è la palese comodità d’uso di alcuni personaggi rispetto ad altri. Kat & Ana ad esempio sono difficili da controllare e indirizzare, mentre Wario e Mona sono decisamente più semplici da usare in quasi tutte le situazioni. Caso a parte è 18-Volt, la sua staticità lo rende inizialmente il meno indicato per molti minigiochi ma i dischi che lancia possono anche raccogliere oggetti.

La demo è giocabile anche assieme ad un amico sulla stessa console o in locale con 2 Switch. In multiplayer le potenzialità del titolo aumentano a dismisura dal momento che, a differenza dei vecchi WarioWare, condivideremo lo stesso minigioco. Nella demo potremo solo collaborare per vincere ma nel titolo completo saranno presenti anche modalità competitive in cui dovremo sabotare gli altri giocatori.

Dal punto di vista tecnico il titolo mantiene sempre i 60FPS sia in modalità portatile che docked. I personaggi sono realizzati in 3D e si muovono in ambienti 2D spesso realizzati a mano. Sebbene il titolo non spicchi per pura tecnica ha una sua forte personalità nipponica. La sola cosa che stona sono i modelli che spiccano un po’ troppo rispetto allo sfondo dal momento che non si adeguano alla grafica del minigioco. Anche la parte audio regala buone sensazioni con musiche divertenti, varie e perfettamente in tema assieme ad un ottimo doppiaggio italiano.

Che dire di WarioWare: Get It Together quindi? Non possiamo far altro che applaudire Intelligent Systems per il coraggio nel cambiare in modo così radicale una formula da sempre vincente. Il gioco si preannuncia estremamente divertente, vario e fantastico in multiplayer. I veri difetti del titolo potrebbero essere principalmente soggettivi ma aspettiamo di averlo tra le mani per parlarne in modo più approfondito nella recensione completa!

Ci piace:

  • Varietà del nuovo gameplay
  • Potenzialità multiplayer
  • Peculiarità dei personaggi
  • Follia che traspare da ogni poro

Non ci piace:

  • Alcuni eroi poco usabili
  • Grafica dei personaggi risalta troppo

Speranze:

  • Basse
  • Basse/Medie
  • Medie
  • Medie/Alte
  • Alte
Condividi su

Articoli Correlati

OTXO – Recensione

OTXO – Recensione

Una nuova fantastica produzione sbarca su Nintendo Switch: stiamo parlando di Otxo. Ecco a voi la nostra imperdibile recensione. Il 2024 di Nintendo...