The Cruel King and the Great Hero – Recensione

da | 11/04/22 15:08

NIS America colpisce ancora con The Cruel King and the Great Hero, perla dall’affascinante stile grafico rilasciata l’11 marzo 2022 su Nintendo Switch.

The Cruel King and the Great Hero è il nuovo titolo di NIS (Nippon Ichi Software) America, studio di sviluppo protagonista di altre creazioni molto apprezzate. Sullo stesso stile di questo piccolo capolavoro era tratteggiato, per esempio, The Liar Princess and the Blind Prince, uscito nel 2018 ad opera di Sayaka Oda, che ha lavorato anche all’ultimo titolo. NIS America punta molto su uno stile grafico unico e impeccabile, perfetto per le avventure che racconta. I giocatori affrontano sfide principali e secondarie lasciandosi avvolgere da atmosfere fiabesche e meccaniche intuitive. The Cruel King and the Great Hero non fa eccezione. Si tratta della storia di una bambina coraggiosa e di un drago che le ha fatto da padre.

Papà, mi racconti la favola della buonanotte?

The Cruel King and the Great Hero è senza ombra di dubbio l’erede spirituale di The Liar Princess and the Blind Prince, sebbene se ne discosti sotto diversi punti di vista. Nel gioco viene narrata la storia di Yuu, una bambina che vive insieme ai demoni e sotto la protezione del suo padre adottivo, il Re drago. Quest’ultimo presenta due imponenti corni sulla sommità della testa: uno è integro mentre l’altro è stato reciso. In seguito alle lotte che avevano da tempo contrapposto esseri umani e demoni, un Eroe si fece avanti, diversi anni prima della nostra storia. Egli affrontò il drago, ne tagliò il corno, che gli garantiva immensi poteri, e lo sconfisse.

Dopodiché, rimase al suo fianco fino alla sua completa guarigione. Tra il drago e l’Eroe si instaurò un legame di amicizia e, alla sua morte, l’uomo gli chiese di occuparsi della sua unica figlia. Si tratta di Yuu, che conosce l’esistenza dell’Eroe pur non sapendo che si tratti del padre naturale. La piccola desidera imitarne le gesta e diventare una grande eroina a sua volta. Il drago le racconta ogni sera una favola della buonanotte, e il protagonista è sempre l’Eroe. In cerca della redenzione per le azioni commesse da sé stesso e dal suo popolo contro gli umani, il drago è pronto ad affiancare Yuu. Se, un giorno, la bambina ormai cresciuta decidesse di porre fine alla sua vita, il possente Re dei demoni accetterebbe di buon grado la sua sorte.

I giocatori vestono i panni di Yuu che, nel suo percorso per diventare un’eroina, decide di avventurarsi nei boschi e fino al villaggio dei demoni. Qui, nonostante i molti pericoli, si auto-affida il compito di aiutare tutti gli abitanti in difficoltà. Il drago decide di lasciarla andare, ma non può fare a meno di seguirla in incognito, nascosto tra le fronde. In questo modo potrà accertarsi che non corra pericoli troppo grandi. Al contempo, Yuu crederà di fare le cose da sola e, in effetti, con il tempo impara a cavarsela in modo egregio, diventando sempre più forte.

Minacce dietro l’angolo

La storia in veste fantasy narrata in The Cruel King and the Great Hero è tratteggiata con attenzione, pur non essendo particolarmente lunga. Alcuni avvenimenti si ripetono in modo ciclico, come la fine di ogni giornata, in cui il drago racconta a Yuu la favola della buonanotte. Ogni giornata è caratterizzata da nuovi compiti, che la bambina deve portare a termine per aiutare i demoni in difficoltà. Le missioni prevedono una parte di esplorazione, durante la quale Yuu deve affrontare diversi nemici prima di completare l’incarico. Molte sono opere di bontà secondarie, che non influenzano la trama principale ma sbloccano determinate ricompense.

Sebbene possano risultare ripetitive, in ogni missione viene richiesta l’esplorazione di una nuova area, magari bloccata in precedenza. Si tratta spesso di vie o sentieri secondari di percorsi già visitati. Le missioni principali, invece, avvengono in scenari sempre diversi e inediti. Boschi soleggiati, caverne buie, montagne innevate, ogni paesaggio ospita un’atmosfera e una fauna proprie. I nemici che si incontrano, e che vengono segnati in una pratica enciclopedia dei mostri liberamente consultabile, sono piuttosto variegati. Anche loro si adattano all’ambiente, infatti spesso è possibile incontrare una stessa specie in diverse varianti, a seconda del clima. Ovviamente, man mano che si procede con le missioni, gli avversari diventano sempre più forti.

Il nostro consiglio è quello di portare a termine, in modo equilibrato, sia missioni principali che secondarie, senza trascurare queste ultime. Oltre a essere carine da svolgere, infatti, le missioni permettono ai giocatori di potenziarsi, aumentando di livello e preparandosi per i prossimi passi. Inoltre, gli abitanti del villaggio sono piuttosto generosi con le ricompense. Oltre a un’importante quantità di soldi, sono previsti altri bonus che permettono, per esempio, di sbloccare schede illustrate dei personaggi. Al villaggio dei demoni sono presenti anche un negozio, dove acquistare strumenti di vario genere, e una fontana per curare i propri punti vita.

Attacca, difenditi, sopravvivi

Il gameplay di The Cruel King and the Great Hero è piuttosto intuitivo e semplice da fronteggiare. Nei panni di Yuu, giocatrici e giocatori devono esplorare e combattere contro i nemici che compaiono nei vari percorsi. In alcune missioni principali, la bambina verrà affiancata da altri personaggi, portando il giocatore a controllare un party e non solo Yuu. Nelle battaglie si possono compiere diverse tipologie di azione. Innanzitutto si può attaccare, infliggendo un danno che aumenta a seconda del livello del giocatore. Con l’attacco è possibile colpire un solo nemico. Ci si può anche difendere, diminuendo i danni inflitti dai nemici. Yuu e tutti i personaggi che la affiancano nel corso della storia possono poi utilizzare mosse speciali, che consumano un tipo di energia indicata dal simbolo di una stella. Questi attacchi sono molto potenti, possono colpire più nemici contemporaneamente ma non possono essere utilizzati troppe volte. L’energia necessaria per lanciarli è, infatti, molta ed è necessario che si ricarichi prima di poter attaccare nuovamente.

Anche i nemici possiedono una variegata quantità di attacchi. Man mano che si procede con la storia, i mostri potranno utilizzare mosse che tolgono una quantità impressionante di punti vita (indicati con il simbolo di un cuore), o che colpiscono anche gli alleati. Durante la battaglia è possibile utilizzare il turno per consumare uno strumento curativo, e recuperare punti vita. Il nostro consiglio, soprattutto nelle missioni principali, è quello di poter contare sempre su un borsello pieno di oggetti curativi.

Yuu porta con sé un bastoncino, che viene sostituito da una piccola spada di legno durante le prime fasi di gioco. Questo le consente di essere sempre in grado di attaccare, sebbene le mosse speciali non siano garantite a meno di non avere i punti di energia richiesti. Durante le battaglie potrebbero intervenire anche particolari condizioni climatiche, come la grandine scatenata da alcuni mostri. Questi malus climatici possono impedire al proprio party di attaccare, per esempio congelandone i membri, e fanno perdere punti vita a ogni turno.

L’arte di un gioco

The Cruel King and the Great Hero, così come era accaduto per The Liar Princess and the Blind Prince, è un gioiello. Uno dei punti forza del gioco è sicuramente il bellissimo stile della grafica. I personaggi e gli scenari sono disegnati manualmente e curati nei minimi dettagli, in uno stile delicato e fiabesco. Le palette di colori si sposano con la trama fantasy alla perfezione, donano profondità a ogni scena e catapultano i giocatori nel mondo di Yuu. Le sfumature ambrate, dorate, rosate, cristalline di ogni ambientazione hanno sicuramente richiesto molto lavoro, e NIS America non si è tirata indietro.

La colonna sonora è variegata e orecchiabile, creata ad hoc per la trama e gli scenari. Inoltre, sono presenti molte chicche che i giocatori sicuramente apprezzeranno. Per salvare la propria partita si utilizzano pittoreschi segnalibri, che consentono di salvare i progressi di gioco in più momenti differenti. Una volta lanciato il gioco, si potrà scegliere da quale punto ricominciare cliccando su uno dei segnalibri. L’enciclopedia dei mostri è una gioia per gli occhi: ogni specie, anche le differenti variazioni di una stessa specie, gode della propria pagina, ricca di informazioni. L’enciclopedia può essere consultata, per esempio, per conoscere la tipologia di oggetti che i nemici possono droppare se sconfitti.

Una sezione del menù è dedicata a una serie di illustrazioni e descrizioni create sapientemente per ogni personaggio. Sbloccarle tutte è assolutamente doveroso e consigliatissimo. Per sbloccare questi piccoli capolavori d’artista sarà necessario completare molte missioni secondarie. Le opere di bontà sono, infatti, le uniche a dare come ricompensa la “moneta” necessaria a comprare le illustrazioni. The Cruel King and the Great Hero si sposa perfettamente con Nintendo Switch. In fase di gioco è capitato un’unica volta di incappare in un piccolo calo di frame. Il titolo scorre fluidamente, ed è perfetto da giocare sia in modalità portatile che fissa.

Le caratteristiche

The Cruel King and the Great Hero è disponibile dal 4 marzo 2022 sia in edizione fisica che in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 29,99 per 1231,00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Inglese e Giapponese con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.

PRO

  • Grafica colorata, accattivante e perfetta per il mondo fantasy dipinto dal gioco;
  • Storia ben delineata e strutturata;
  • Mappa vasta ed esplorabile, con molti sentieri che si sbloccano durante le varie missioni;
  • Varietà negli attacchi e possibilità di gestire i combattimenti totalmente.

CONTRO

  • Missioni secondarie a volte ripetitive;
  • Rari momenti di blocco del gioco (a noi è successa un’unica volta per pochi secondi).
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