Mai: Child of Ages – Recensione

Mai: Child of Ages – Recensione

Mai: Child of Ages è un viaggio emozionante tra tempo e memoria, dove identità e destino si intrecciano in un universo in frantumi. Scopriamolo insieme.

Mai: Child of Ages, sviluppato e pubblicato dallo studio indipendente italiano Chubby Pixel, è un titolo interessante che fonde avventura, esplorazione e viaggi nel tempo in un universo ricco di misteri!

Un viaggio incredibile

Mai: Child of Ages ci porta in un viaggio tra passato e futuro, dove il tempo non è solo un concetto ma un vero e proprio campo di battaglia. Affronteremo grandi avventure nei panni di Mai, una giovane eroina alla ricerca della propria identità e delle origini delle enigmatiche creature che minacciano l’equilibrio del suo universo.

Grazie al potere della Pianta Sacra, capace di collegare epoche lontane nello spazio-tempo, intraprenderemo un viaggio che si sviluppa nelle diverse fasi della vita della protagonista, dall’infanzia all’adolescenza.

Sii artefice del tuo futuro!

A dare profondità al tutto interviene la Pietra di Uroboro, un artefatto che permette a Mai di piegare spazio e tempo, modificando non solo il campo di battaglia ma anche l’evoluzione degli eventi stessi. È una meccanica che va oltre il semplice “potere speciale”: significa riscrivere la Storia e plasmare il futuro, introducendo nel gameplay un senso di libertà e responsabilità piuttosto raro.

Un altro aspetto originale è la scelta di farci vivere Mai in diverse età della sua vita: da bambina, con abilità limitate ma una maggiore agilità esplorativa, fino all’adolescenza, dove la protagonista acquisisce più forza e padronanza dei suoi poteri. Questo cambio di prospettiva rende l’avventura varia e dà un ritmo naturale alla progressione.

Esplora e combatti

Il cuore del gameplay di Mai: Child of Ages ruota attorno a un mix ben bilanciato tra esplorazione e combattimenti. Le fasi di azione sono costruite su un sistema dinamico e tecnico: non basta premere tasti a caso, ma serve attenzione al tempismo, perché bisogna schivare, difendersi e alternare colpi corpo a corpo e attacchi a distanza. Questo rende gli scontri stimolanti e mai banali, con la possibilità di sfruttare diversi stili a seconda della situazione.

  

Ma ciò che rende davvero vivo il mondo di gioco è la possibilità di interagire con l’ambiente circostante. Non si tratta solo di esplorare dungeon o combattere, ma anche di compiere piccoli gesti che danno spessore al mondo: accarezzare animali, osservare la natura, raccogliere elementi che non sono semplici dettagli estetici ma diventano parte integrante del gameplay. Un esempio curioso e riuscito è quello delle lucciole gialle: catturandole, la velocità di spostamento aumenta temporaneamente e, al tempo stesso, diventano risorse preziose per creare oggetti utili al proseguimento dell’avventura.

Comparto grafico

La grafica è caratterizzata da colori vividi e ambientazioni luminose, capaci di rendere ogni scenario unico e suggestivo. Certo, in alcune zone si percepisce qualche rallentamento nella resa degli elementi a schermo e a volte la definizione non è delle migliori, ma nel complesso l’impatto visivo rimane piacevole e non toglie nulla al gusto dell’avventura, che continua a essere pienamente godibile. Un elemento che spicca sono i filmati di intermezzo, davvero incantevoli: sequenze curate che riescono a farci immergere nella storia e a rendere il viaggio di Mai ancora più coinvolgente.

Infine, la modalità cooperativa rappresenta una chicca: un amico può unirsi alla partita e prendere addirittura il controllo dei nemici, trasformando le battaglie in un’esperienza condivisa e imprevedibile.

Conclusione

Mai: Child of Ages è un titolo che riesce a unire un racconto affascinante con un gameplay vario e ricco di idee. I suoi punti di forza sono evidenti: la trama coinvolgente legata ai viaggi nel tempo, la possibilità di vivere la crescita della protagonista, i filmati incantevoli e una modalità cooperativa che dona freschezza all’esperienza. Anche il sistema di combattimento, dinamico e tecnico, riesce a dare soddisfazione!

Mai: Child of Ages è disponibile dal 25 Settembre 2025 in digitale dal Nintendo Switch eShop al prezzo di 14,99 €. Il gioco è localizzato in Giapponese, Inglese, Spagnolo, Francese, Tedesco, Italiano, Olandese, Portoghese, Russo, Coreano, Cinese ed è compatibile con il Nintendo Switch Pro Controller.

Immagine gioco
  • NOME:
    Mai: Child of Ages
  • GENERE:
    Azione, Avventura
  • SVILUPPATORE:
    Chubby Pixel
  • PUBLISHER:
    Chubby Pixel
  • PREZZO:
    14,99 €
  • PIATTAFORMA:
    Nintendo Switch
SONORO: 7
GAMEPLAY: 7.5
FATTORE SWITCH: 7.5
GRAFICA: 7
LONGEVITÁ: 8
VOTO FINALE7.5
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