Monark – Recensione

da | 22/02/22 15:10

Una nuova affascinante avventura JRPG sbarca su Nintendo Switch: stiamo parlando di Monark. Ecco a voi la nostra recensione.

Questo 2022 è partito con il botto per il panorama videoludico mondiale, che si prepara ad arricchirsi notevolmente nei mesi di febbraio e marzo: differenti titoli di enorme qualità si affacciano su tutte le principali console in commercio, inclusa Nintendo Switch. A gennaio, come ben saprete, sulla console ibrida nipponica è stato pubblicato niente meno che Leggende Pokémon: Arceus, un’inedita epopea nel magico mondo di questo storico franchise. Forte dei numeri di vendita condivisi dalla stessa Nintendo, la quale ha superato con Nintendo Switch oltre 100 milioni di console vendute in tutto il mondo, i principali publisher e team di sviluppo guardano con particolare interesse verso questo periodo florido della compagnia. Tra di essi si staglia il talentuoso team di Foryu Corporation, composto principalmente da sviluppatori che hanno lavorato al leggendario franchise di Shin Megami Tensei.

Il gruppo è capeggiato da veterani del settore, tra cui Aya Nishitani, Suzuki e infine Ryutaro Ito, i quali hanno avuto il merito di scrivere alcune delle storie narrate nei primi capitoli della serie realizzata da Atlus. Nomi illustri che, grazie alla collaborazione stretta con NIS America, hanno dato alla luce un nuovo progetto chiamato “Monark”. Tale release è disponibile dal 25 febbraio 2022 su Nintendo Switch solo in formato digitale, scaricabile previo acquisto dal Nintendo eShop. Bando alle chiacchiere, ora analizziamo questa nuova produzione nella nostra completa recensione.

Una storia semplice ma accattivante

Come precedentemente detto, Monark è sviluppato da un team che può contare sulla bravura e sulla competenza di figure che hanno lavorato alla serie Shin Megami Tensei. L’opera è frutto di un lavoro accurato in ogni minimo particolare, con una base narrativa semplice ma allo stesso tempo solida. Tutti questi fattori sono fondamentali per far breccia nel cuore di tutti gli appassionati di questo genere di esperienze. In Monark impersonerete un protagonista senza nome (che potrete scegliere a vostro gusto), che si trova all’improvviso nel bel mezzo di un evento innaturale. Vi troverete all’interno della Shin Mikado Academy, il miglior istituto della zona, dove sette studenti stringono patti misteriosi con potenti entità demoniache denominate “Monarchi”.

Questi terribili eventi portano l’intero istituto sull’orlo della rovina, in quanto le gesta dei “cattivi studenti” producono una nebbia misteriosa che, con il passare del tempo, fa perdere completamente il senno alle persone. Grazie a questo “patto” stretto tra i 7 studenti e i “Monarchi”, i ragazzi acquisiscono terrificanti poteri. In Monark l’obiettivo principale sarà quello di fermare a tutti costi le entità maligne, per salvare tutti coloro che si trovano all’interno dell’istituto.

Monark

Gameplay vecchia scuola riproposto con uno stile differente

Il gameplay di Monark sembra non volersi minimamente distaccare dal classico sistema a turni che, tuttavia, include una particolare variazione: ci si potrà muovere liberamente sul campo di battaglia. Il protagonista in questo caso non combatte da solo ma potrà contare su un particolare gruppo di studenti, anch’essi in grado di sfruttare i benefici dei patti stipulati. I vostri compagni, caratterizzati molto bene, vi affiancheranno durante le battaglie e verranno utilizzati come semplice team contro i nemici, usufruendo della possibilità di evocare terribili creature chiamate comunemente “Fiend”. Ogni personaggio del vostro team si potrà muovere liberamente sul campo di battaglia, e otterrà determinati vantaggi in base al tipo di attacco che sceglierà nel suo turno.

Il resto delle meccaniche presenti in Monark è abbastanza comune, cosa che può risultare fastidiosa per coloro che si aspettavano maggiori novità dal team di sviluppo. Per quanto riguarda invece i “Fiend”, sono totalmente personalizzabili e i loro cambiamenti non sono solo a scopo estetico, quindi prestate particolare attenzione ad ogni dettaglio. Sul versante dell’esplorazione, il gioco adotta una visuale in terza persona, con un’interazione buona con gli NPC e con le location che andrete a visitare. Nell’insieme ci riteniamo soddisfatti; si poteva fare di più ma questo erede spirituale di Shin Megami Tensei, se così vogliamo definirlo, ci ha sorpreso comunque positivamente.

Monark

Un comparto tecnico deficitario su Nintendo Switch

Il comparto artistico di Monark, fin dalle prime battute, mostra dei limiti strutturali. Tutto quello che vi si presenterà davanti avrà una sensazione di già visto per gli appassionati del genere, non rivoluzionandolo mai laddove fosse possibile. Saranno presenti alcune chicche estetiche, ma si poteva fare qualcosa di più. Nel complesso, i vari filmati che vedrete durante la vostra avventura sono realizzati magnificamente e danno quella qualità che generalmente non è presente in alcune parti della produzione. Il team di sviluppo ha lavorato egregiamente con il materiale e il budget messo a disposizione, quindi non possiamo non ritenerci soddisfatti per la bravura nel riuscire a confezionare un’esperienza che vive di luce riflessa di Shin Megami Tensei.

I nemici e tutto il cast dei personaggi sono riprodotto discretamente bene, ma il grado di ripetitività di alcune aree potrebbe far storcere il naso ai puristi del genere. In fase di recensione Monark si comporta perfettamente, senza cali di frame rate riscontrati sia in modalità docked che portatile. La mappatura dei comandi su Nintendo Switch Pro Controller è di ottima qualità, e persino per quanto riguardano i joy-con l’esperienza non cambia minimamente. Infine, è d’obbligo segnalare una nota positiva per tutto il comparto sonoro del genere, che si fonde perfettamente con lo stile JRPG adottato dal team di sviluppo, riuscendo ad accompagnare questa enigmatica avventura per tutta la sua durata. All’interno di questa esperienza è presente anche una simpatica lista di trofei sbloccabili con l’avanzare della storia e nel raggiungimento di determinati obbiettivi. La longevità di Monark si assesta su un minimo di 40 ore circa, ma tutto dipenderà dal vostro stile di gioco e dalla possibilità di sbloccare tutte i finali alternativi.

Monark

L’erede spiriturale di Shin Megami Tensei vi attende

Monark è un titolo per giocatori di vecchia data, che amano i JRPG da sempre. Un’esperienza lineare ben realizzata, con una forte componente narrativa presente in ogni sua sfumatura. La qualità della produzione va a scontrarsi però con un comparto tecnico non all’altezza in alcuni casi, visto la natura del progetto. Il nostro consiglio è di lasciarvi conquistare da questa epica avventura solo se siete realmente appassionati di questo genere.

Monark è disponibile dal 25 febbraio 2022 sia in edizione fisica che in versione digitale scaricabile dal Nintendo Switch eShop al prezzo di € 59,99 per 7034.00 MB di spazio complessivi. Il gioco è localizzato in Inglese ed è compatibile con il cloud dei dati di salvataggio e Nintendo Switch Pro Controller.

PRO

  • Gli appassionati del genere saranno felici
  • Caratterizzazione dei personaggi molto buona
  • Ottima longevità

CONTRO

  • Comparto tecnico deficitario
  • Ripetitività abbastanza marcata

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