Doughlings: Invasion – Recensione

da | 16/08/19 18:44

Polipi colorati stanno invadendo la nostra amata terra. Riuscirà l’ eroe a fermare questa invasione a suon di like e raggi laser in in Doughlings: Invasion?

Doughlings: Invasion: dobbiamo salvare il nostro popolo 

La trama di Doughlings: Invasion è semplice e nulla di eclatante. Dei polipi alieni arrivano dallo spazio e vogliono catturare tutti gli abitanti della terra. Curiosamente, non sono esseri umani, ma sono una sorta di testa gigante con le manine, senza un corpo, gambe e braccia.  Tuttavia, a prescindere dall’aspetto del nostro eroe, la popolazione ha bisogno di voi e delle vostre super armi per fermare gli alieni e salvare i vostri compagni rapiti. 

Tantissimi colori per caratteristiche diverse in Doughlings: Invasion

Via dal nostro pianeta!

Doughlings: Invasion è il classico sparatutto a schermata fissa, in stile arcade degli anni 80, ma con grafica moderna. Infatti, i polipi alieni si sposteranno in blocco da destra verso sinistra all’interno della schermata e, quando toccheranno il bordo dello schermo, scenderanno di un passo in basso verso il giocatore. Quindi, starà a voi fermare la loro discesa verso il suolo sparandogli con la vostra pistola. 

Fino a qui, oltre alla grafica moderna, Doughlings: Invasion è l’esatta rivisitazione in chiave moderna di Space Invader del 1978. 

Una bella piazza pulita a colpi di laser alla Ciclope fa sempre bene

Un po’ di innovazione non guasta mai

Tuttavia, il produttore HERO CONCEPT YAZILIM VE BILISIM ANONIM SIRKETI (un nome veramente lunghissimo) ha aggiunto degli extra per rendere il gioco ancora più moderno ed accattivante. Infatti, ogni qual volta che uccideremo un polipo scenderà un “like” che potremmo raccogliere. Una volta raccolto dieci like, tutti i proiettori attorno allo scenario di gioco si accenderanno e potremmo attivare la modalità “Showoff” (spettacolo finito per gli alieni) per poter effettuare dei super colpi a tempo limitato. Niente di eccezionale, ma nei momenti più ostici può sicuramente tornare utile. Un’altra aggiunta interessante in Doughlings: Invasion è la possibilità di potenziare le proprie armi spendendo i punti che si accumuleranno, tra uno schema e l’altro a seconda delle nostre uccisioni. Un ottimo sistema che incentiva una piacevole crescita e potenziamento costante man mano che si prosegue. 

Il primo boss che incontrerete in Doughlings: Invasion

Polipi colorati, polipi inaspettati 

Non tutti i nemici saranno uguale: cambiano di colore tra loro variando anche le loro caratteristiche. Alcuni saranno semplicemente più resistenti e dovranno esser colpiti più volte. Altri invece se colpiti effettueranno una sorta di kamikaze che vi ucciderà all’instante se non vi toglierete dalla sua traiettoria, mentre altri cederanno una protezione extra ai polipi adiacenti prima di morire.

Spesso bisognerà anche ragionare sull’ordine nel quale vorrete sterminare questi maledetti invasori. 

Inoltre, ci saranno anche delle sorti di polipo “Regine” che passeranno al di sopra del gruppo per un totale di tre per ogni schema affrontato; ucciderle tutte porterà all’ottenimento di punti extra. 

Trailer del Gameplay di Doughlings: Invasion

Grafica intrigante, ma qualche elemento di troppo

La grafica di Doughlings: Invasion è bella, divertente e colorata. Insomma, per un gioco rivisitato in chiave moderna è elaborata in modo semplice senza voler strafare, rendendo il gioco piacevole e amichevole a chi si approccia ad un arcade da sale giochi anni 80 nel XXI secolo. Inoltre, il gioco risulta fluido sia in modalità fissa che portatile restando piacevole in entrambe le modalità. Tuttavia, la pioggia di “like” che scende all’abbattimento dei nostri “amati” invasori crea spesso confusione in quanto spesso si sovrapporranno ad un proiettile nemico.

Questo comporterà andare incontro ad una morte spiacevole e non prevista solo per prendere il “like”. Forse, un parere personale in fase di recensione, avrei adottato un meccanismo diverso per poter attivare la modalità super delle armi; magari un semplice modificatore con barra di caricamento all’interno dell’HUD di gioco che ci carica completamente a tot uccisioni. Oppure aggiungere una sorta di  trasparenza ai like per poter vedere se vi è un colpo nemico sovrapposto. 

Attualmente, la cosa migliore rimane attendere che il like arrivo al suolo prima di esser raccolto, ma in un gioco dove continuerete a muovervi per sparare in ogni direzione diventa frustrante attendere. 

Altri dettagli tecnici

La colonna sonora di Doughlings: Invasion è piacevole, in chiave molto elettronica, ma azzeccata al contesto del gioco non stancando mai chi gioca, ma accompagnandolo energicamente. Il gioco risulta fruibile in ogni modalità di Nintendo Switch. 

Purtroppo, il sistema di CheckPoint è ostico anche se avvincente in quanto potrete salvare il vostro avanzamento in gioco solo ogni dieci livelli. Quindi, questo dettaglio si traduce in due cose: – se morirete dovrete ripercorrere tutti i livelli precedenti fino all’ultimo CheckPoint. – non vi converrà cercare di effettuare delle partite veloci se non avrete il giusto tempo da dedicargli o non siete disposti a lasciare il vostro amato Switch in modalità riposo. Peccato la mancanza di una modalità multiplayer locale, ma rimane possibile valutare i propri punteggi con i propri amici e col mondo intero. 

Conclusione

Doughlings: Invasion è il classico gioco arcade da cabinati anni 80 rivisitato in chiave moderna e il lavoro svolto dallo sviluppatore è ottimo riuscendo a renderlo accattivante ancor oggi. Nel gioco è presente persino la localizzazione in italiano, ma non è fondamentale per poter giocare in quanto il gioco è molto intuitivo. 

Insomma, per 9,90€ e 150 mb circa potrete portar con voi un classico senza tempo che saprà regalarvi delle ottime ore di intrattenimento, specialmente ai nostalgici dei cabinati arcade che potrete rigiocare fino a 3 volte a difficoltà sempre più elevate. 

Pro

  • Un’esperienza divertente
  • Un bellissimo omaggio a Space Invaders, ottimo effetto nostalgia

Contro

  • Sistema di CheckPoint che potrebbe non piacere ai giocatori moderni
  • I like sovrapposti ai colpi nemici sono una vera frustrazione
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