DOOM Eternal – Recensione

da | 17/12/20 01:23

Pallottole, sangue, chitarre industrial metal, ossa segate e tanto Rip & Tear; troverete tutto questo in DOOM Eternal, finalmente disponibile su Nintendo Switch.

Contro tutto il male che l’inferno può evocare, tutta la crudeltà che l’umanità può produrre, abbiamo deciso che manderemo… soltanto te… Falli a pezzi finché non sarà finita!

Dopo il reboot della serie avvenuto nel 2016, DOOM è diventato una sorta di martello di Thor dei videogiochi, il Dio immortale figlio di Odino unico essere in grado di combattere e sconfiggere i giganti (dell’industria) a suon di (chitarre elettriche) fulmini e saette. Immaginiamo che il DOOM Slayer sia proprio il franchise di Bethesda e tutti i demoni incazzati siano le altre offerte videoludiche del genere proposte dalla concorrenza (Call of Duty in primis, Battlefield, Borderlands, Titanfall, mettiamoci anche Cyberpunk 2077), beh sappiamo tutti come va a finire: il DOOM Slayer li fa letteralmente a pezzi.

Abbiamo atteso quasi un anno (precisamente 9 mesi) per poter assaporare DOOM Eternal su Nintendo Switch, mesi decisamente ben usati da Panic Button, e il risultato finale è ancor più miracolato di quello visto a novembre 2017 con DOOM (il primo capitolo del reboot).

Modalità TV

E’ quasi inutile, superfluo, lodare Panic Button e l’immenso lavoro fatto con la serie DOOM (ma anche con Wolfenstein) su Nintendo Switch. Ma a noi ragazzi, quando ci troviamo tra le mani opere realizzate con cura e dedizione, siamo sempre ben propensi a sottolineare e acclamare le gesta di questi “eroi dei codici” che puntigliosamente sfruttano il loro tempo per consegnarci prodotti di cui vale davvero la pena parlare.

DOOM Eternal inizia dove il suo predecessore era terminato o meglio, 8 mesi dopo. I demoni arrivati dall’Inferno hanno iniziato ad invadere la Terra eliminando, ormai, più del 50% della popolazione. Il DOOM Slayer è in viaggio verso la Terra per eliminare i 3 Sacerdoti Infernali che comandano l’invasione e la distruzione di quello che una volta era il nostro pianeta. Il DOOM Slayer dovrà eliminare le orde infernali a suon di ossa spezzate e salvare la Terra, o quello che ne resta. La via per il Valhalla è ancora lunga però, i colpi di scena vi faranno vivere una campagna di gioco freneticamente indimenticabile.

Modalità TV

DOOM Eternal porta alcune novità al gameplay che resta, come da copione, quello frenetico e brutale visto nel primo capitolo del reboot. Il nostro super uomo potrà fare a pezzi con la motosega (ora utilizzabile anche come azione veloce) i demoni di piccola taglia. Ogni uccisione con quest’arma porterà una vera e propria ondata di sangue e munizioni. Tornano, naturalmente, anche le altre armi come il fucile a pompa, il cannone pesante, il fucile al plasma e altre ancora (tutte incredibilmente devastanti). Tutte le armi saranno, come da prassi, potenziabili scovando il piccolo droide all’interno dei livelli che vi consegnerà un modulo arma. Una gustosa novità è l’Equipaggiamento da spalla del nostro DOOM Slayer: costruita su misura per adattarsi all’Armatura Preator, questo sistema di attacco vi delizierà con veri e propri getti di fuoco che carbonizzeranno i demoni regalandovi punti armatura. Da qui partiranno anche granate e bombe criogene.

Proprio come nel primo DOOM (parliamo sempre del reboot eh) anche in DOOM Eternal dovremo far attenzione ai cattivoni più grossi (i demoni pesanti come gli Aracnotron, Revenant e chissà quanti altri) andando a colpire, per prima cosa, i loro punti deboli. Così facendo, la loro potenza di fuoco calerà notevolmente; potremo ora crivellarlo di colpi e finirlo con una bella uccisione epica (questa mossa ci frutterà punti salute). Il DOOM Slayer potrà saltare (anche doppio salto), arrampicarsi sulle pareti (una bella novità), scattare e schivare nemici sia a terra che in aria. Infine, con il Pugno di Sangue (disponibile dopo aver caricato l’apposita barra grazie alle uccisioni epiche) potremo eliminare demoni con un attacco in mischia che infliggerà danni extra.

Modalità TV

Passando alle migliorie, recuperando Punti Arma (completando i combattimenti e le missioni) potremo migliorare le nostre ami, mentre con le Rune potremo potenziare le abilità dell’Eroe o aggiungerne nuove, infine i Cristalli delle Sentinelle andranno a migliorare Vita, Corazza e Munizioni. Esplorando bene i livelli, quindi, non solo potremo migliorare il nostro equipaggiamento ma anche scovare numerosi Segreti come i Dischi dello Slayer e altri Cheat Code oppure accedere ad aree nascoste contenenti Ricompense (se notate una Vita Extra vi consigliamo di provare a prenderla, vi servirà).

Per il resto, DOOM Eternal è lo sparatutto action frenetico (in prima persona) che conosciamo tutti. Vi aspetteranno numerose orde di demoni infernali, scontri all’ultimo sangue con boss e tanto, tantissimo Rip & Tear.

Modalità portatile

E’ arrivato il momento in cui bisogna lodare Panic Button. Se con DOOM (del 2017) avevamo avuto una sorta di visione mistica toccando con mano un titolo di uno spessore così grande sulla piccola e poco performante Nintendo Switch, con DOOM Eternal eravamo preparati al nuovo miracolo dei ragazzi di Austin (anche per via degli altri lavori sviluppati nel corso degli ultimi anni). DOOM Eternal è comunque, ancora, una sorpresa perché è addirittura migliore del suo predecessore (versione lancio senza patch) su Nintendo Switch. La risoluzione è dinamica (con base a 720p) in entrambe le modalità di gioco così come i frames-per-second fissi, ma proprio fissi, a 30, garantendo un’azione assai godibile anche in portatile, l’esclusiva Nintendo Switch più forte e ricercata dai videogiocatori. Parlando di esclusive, il gioco è compatibile anche con il giroscopio della console andando, quindi, a migliorare la mira. Anche il rumble HD è attivo e ben ottimizzato in DOOM Eternal. Infine, consigliamo di giocare con il Pro Controller in quanto, in portatile, premere ripetutamente la levetta analogica di destra (R3) può risultare un po’ scomodo in alcuni frangenti.

Immancabile anche la Battlemode in cui, personalizzando il vostro DOOM Slayer, potrete cimentarvi in battaglie online in cui dovrete eliminare due Demoni comandati dai giocatori. Per vincere, lo Slayer userà le tecniche e il suo equipaggiamento mentre i due Demoni potranno fare del gioco di squadra la loro arma vincente.

Modalità portatile

Senza ulteriori giri di parole, DOOM Eternal per Nintendo Switch è un videogioco da 9 in pagella. Panic Button ha compiuto l’ennesimo miracolo portando questa nuova opera di id Software sull’ibrida Nintendo, una versione ottimizzata in maniera impeccabile e priva dei piccoli problemi riscontrati dopo la pubblicazione del primo DOOM. Questa è un’autentica perla. Non avevamo dubbi. DOOM Eternal è nella top 3 dei titoli per Nintendo Switch del 2020.

DOOM Eternal è disponibile su Nintendo Switch, esclusivamente in versione digitale, dal 8 dicembre 2020 ad un prezzo di € 59.99 per 18.8 GB di spazio su console o microSD. Infine, vi ricordiamo che The Ancient Gods, Parte 1, il primo DLC di gioco, sarà disponibile su Nintendo Switch nel 2021. DOOM Eternal è compatibile con il Cloud dei dati di salvataggio, giroscopio, rumble HD e localizzato in italiano (testi e audio).

Pro:

  • Ottimizzazione generale
  • Colonna sonora
  • Design dei livelli
  • Azione ancora più frenetica
  • Tantissimi demoni infernali da eliminare
  • Equipaggiamento interamente potenziabile
  • Anche in portatile è una meraviglia..

Contro:

  • ..anche se premere il tasto R3 troppe volte può risultare scomodo
  • Solo digitale

Link utili:

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